Le Mans Series: comunicati i piloti per il 2011

La squadra rimane immutata per la 24 Ore di Le Mans. Fassler sostituisce Capello nella ILMC.

R18 TDI

A3: per Ginevra un concept con carrozzeria 3 volumi

Prefigura la prossima generazione su base MQB, monta il 2,5 TFSI da 408cv.

A3 Concept sketch

Audi al Salone di Ginevra 2011

Ricca presentazione di Audi a Ginevra. Al centro dell'attenzione la A3 concept.

Audi A3 concept

ILMC 2011: 12 Ore di Sebring

Sfortuna per l'ultima gara della R15 TDI, a Sebring. Al weekend di gara seguono 4 giorni di test per la nuova R18.

R15

A3 e R8 GT Spyder: i disegni

Annunciata in anteprima la versione scoperta della R8 GT. In più, nuovi disegni mostrano la A3 in veste 3 e 4 porte.

R8 GT Spyder

Q3: foto e dati ufficiali

Presentato il terzo SUV di Audi, costruito nella fabbrica Seat di Martorell. Motori 2,0 TFSI e TDI.

Q3

DTM 2011: Hockenheim

Vittoria per Spengler su Mercedes, Audi in seconda posizione con Ekstrom di nuovo in forze dopo l'infortunio.

DTM Hockenheim 2011

Scritto da Giuseppe P. | 12/18/2009 01:52:00 PM | 0 commenti

Ecco la prima immagine della A1 in veste definitiva, beccata a Los Angeles in quel che si direbbe un set fotografico. Non ci sono molte soprese, considerando le foto camuffate di qualche tempo fa. La calandra, a listelli orizzonali, mostra un'evidente smussatura nella parte superiore, con i fari che riprendono un pò la forma del concept A1 Sportback. Da sottolinare inoltre i montanti colorati a constrasto, elemento ripreso dal concept Metroproject.
Assieme all'auto, infine, vediamo il cantante Justin Timberlake, testiminonial scelto da Audi per sponsorizzare la A1.

Scritto da Giuseppe P. | 12/15/2009 02:43:00 PM | 0 commenti

Finalmente, è ufficiale: A1 farà il suo debutto a marzo 2010, durante il Salone di Ginevra.
Non potevano mancare i teasers: per il momento sono questi 3, altri seguiranno nelle prossime settimane.







Scritto da Giuseppe P. | 12/12/2009 01:49:00 PM | 0 commenti


Anche nel 2010 i punti cardine di Audi Sport rimarranno invariati: LMS, DTM e GT3.
Nel primo, dopo la delusione della 24 Ore di Le Mans 2009, si ritorna alla famosa gara il 12 e 13 giugno, con 3 R15 schierate dal Team Joest.
Inoltre verranno schierate due R15 all'edizione inaugurale della Le Mans Intercontinental Cup. Questo nuovo campionato comprende le più importanti gare della LMS in Europa, Asia e America. Per il momento ne fanno parte la 1000km di Silverstone (Gran Bretagna), la Petit LE Mans a Road Atlanta (USA) e un altro evento nel continente asiatico.
Non mancherà la 1000km di Spa-Francorchamps (Belgio), dove verranno schierate 3 R15.
Nessuna notizia, per il momento, circa la 12 Ore di Sebring.
Per quanto riguarda il DTM, l'obiettivo è chiaramente mantenere il titolo 2009. Verranno schierate fino a 9 auto. A proposito di ciò, le vetture 2010 saranno praticamente identiche a quelle 2009, così come richiesto dal regolamento. Il più grande cambiamento riguarda la mancanza di Tom Kristensen, che ora si concentrerà sui prototipi: al suo posto subentrerà il britannico Olivier Jarvis.
Nelle prossime settimane, sia per la LMS che il DTM, verranno comunicati i nomi degli altri piloti.
Infine, circa il programma GT3, Audi fornirà nel corso del 2010 fino a 20 R8 LMS, e garantirà come è successo l'anno scorso la propria assistenza ai team clienti, in particolare durante la 1000km del Nurburgring.

fonte: Fourtitude

Scritto da Giuseppe P. | 12/07/2009 12:07:00 PM | 0 commenti

Questo è quanto ha dichiarato il CEO Rupert Stadler durante il Los Angeles Auto Show. Una dichiarazione forte, non c'è che dire, e sicuramente inusuale negli ultimi tempi dove eco, green ed efficient sono termini che vengono ripetuti sempre più spesso.
Un esempio è il nuovo slogan di BMW, appunto: Efficient Dynamics. Proprio quest'ultimo viene citato da Stadler, uno slogan che richiama innanzitutto il basso impatto ambientale.
Questo non significa che Audi non si concentrerà sulla riduzione di consumi ed emissioni, ma si tratta di un passo naturale. Nonostante si lavorerà duramente per diminuire il peso delle auto ed aumentare l'efficienza dei motori benzina e Diesel, Stadler non vuole che Audi diventi un marchio che fa dell'ecologia la sua bandiera. Piuttosto, dinamismo e sportività saranno ancora i punti cardine.
Visto l'argomento, risulta molto difficile non citare il motore elettrico, e in particolare il concept E-tron. L'obiettivo è, sottolinea il CEO, garantire il livello consono di prestazioni che ci si aspetta da un'auto del genere. E infatti, una versione di questa sportiva elettrica, come abbiamo già anticipato, vedrà la luce intorno al 2012. Non mancheranno altri utilizzi della trazione elettrica, che in particolare potrà dare nuove soluzioni per la trazione quattro.

fonte: Autocar

Scritto da Giuseppe P. | 12/03/2009 07:49:00 PM | 0 commenti

Nuove news emergono dai retroscena della festa in occasione del lancio della nuova A8.
Iniziamo con le dichiarazioni di Stefan Sielaff, direttore del design: la futura S8, della quale già circolano i muletti, avrà una maggiore differenziazione estetica rispetto ai più recenti modelli della gamma S. A new design grammar, la chiama Sielaff, che verrà ripresa anche sulle prossime S1, S6 ed S7. Notizia nella notizia, quindi, visto che in questo modo sono confermate le versioni S di A1 e A7.
Passiamo all'intervista che il CEO Rupert Stadler ha rilasciato ad Autocar. Circa la A8 sappiamo che ci sarà una versione ibrida, mentre entro primavera 2010 ci saranno novità per quanto riguarda le Audi ibride (numerose fonti indicano la Q5 come primo ibrido di serie della gamma). Non sono in programma, per ora, degli ibridi con motore Diesel.
Inoltre, si sta valutando l'ipotesi, già preannunciata da vari rumors, di un 4 cilindri sulla A8: Stadler stesso ne ha provato un prototipo. Non è da escludere nemmeno il 12 cilindri (benzina o Diesel, V12 o W12 non è specificato), in quanto c'è ancora domanda per questa versione.
Interessante è infine l'accenno a Porsche ed alla sua integrazione come marchio del Gruppo Volkswagen: gli ingegneri di entrambi i marchi stanno discutendo parecchie soluzioni che porteranno sicuramente dei vantaggi, tuttavia Stadler ha sottolineato che Audi ha una chiara strategia per il futuro, con o senza Porsche.
Forse esagero, ma voi non notate un pizzico di disappunto in quest'ultima dichiarazione?
P.S. Senza polemica, chiaramente. D'altronde io condivido in pieno le parole di Stadler...

Scritto da Giuseppe P. | 12/02/2009 01:42:00 PM | 0 commenti



Finalmente, dopo un'attesa non indifferente, è stata presentata la nuova generazione della A8, l'ammiraglia della Casa.
A quest'auto spetta un compito molto importante, che probabilmente agli abitanti del Vecchio Continente che appartengono al club degli -anta non risulterà nuovo: l'obiettivo è convincere i compratori statunitensi a guardare Audi così come guardano Mercedes e BMW.
Se in Europa, infatti, oramai Audi viene considerata alla pari dei suoi due concorrenti, in USA non ha ancora la stessa reputazione. Bene, questa nuova ammiraglia infarcita con tutti i gadget possibili e immaginabili contribuirà a sradicare il pregiudizio.
Innanzitutto partiamo dall'esterno. Nessuno stravolgimento, nessuna rivoluzione, ma la consueta evoluzione delle linee. Si tratta di un imperativo nella filosofia del marchio, che divide i pareri tra gli appassionati di auto, ma che molto difficilmente verrà mai cambiato.
Nel frontale notiamo la griglia single-frame con gli angoli leggermente smussati, e arricchita con listelli cromati. Spiccano inoltre i fari, che possono essere interamente a LED oppure allo Xeno con la consueta striscia di LED che funge da luci diurne/di posizione.
Un discorso a parte meritano i fari full-LED: sono composti da una striscia continua, che riveste la funzione di luci diurne e indicatori di direzione, e da una striscia di LED più grandi che svolgono la funzione di anabbaglianti. Questi ultimi possono variare il loro fascio e la loro intensità a seconda del luogo in cui ci si trova: autostrada, paese, strada extraurbana e così via, grazie alle indicazioni del sistema GPS. Al di sopra di quest'ultimo elemento si trovano gli abbaglianti, costituiti da 4 LED ad alta intensità per ogni fanale. Non sono previsti, inoltre, i classici fendinebbia, sostituiti da delle inedite weather lights all'interno del fanale. Nel cassico spazio nella parte inferiore del paraurti sono invece situati i due sensori radar del cruise-control adattivo. Non manca il sistema di raffreddamento per questi fari, con tanto di ventola.
La fiancata richiama in maniera più evidente il modello appena sostituito, con una linea di cintura molto marcata che le conferisce un aspetto imponente. Tipico del marchio è l'andamento ad arco del tetto e della finestratura laterale.
Il posteriore mostra qualche piccolo richiamo al concept Sportback, oltre che alla recente produzione. Anche le luci posteriori sono interamente a LED, ottentendo così un aspetto tridimensionale.
Parliamo ora degli interni, veramente curatissimi e che riconfermano la nota maestria di Audi in questo campo. Dal modello precedente viene ripreso, concettualmente, il grande tunnel centrale, mentre la parte superiore della plancia si discosta maggiormente. Delle luci soffuse garantiscono l'illuminazione dell'abitacolo, e la loro colorazione può essere variata tramite il nuovo sistema di controllo, denominato MMI Touch. Tramite esso si possono comandare praticamente tutte le funzioni dell'auto, da telefono/radio/navigatore fino alle sospensioni adattive. Un nuovo, innovativo sistema di riconoscimento ortografico fa la sua comparsa (in questo video viene mostrato il suo funzionamento, oltre a quello dei fari a LED citati precedentemente). Degne di nota sono altre due funzioni dell'auto: il visore a infrarossi, che fa il suo debutto su un'Audi, e il già citato cruise control adattivo, capace di fermare completamente l'auto e di rimanere in funzione fino alla velocità massima, autolimitata, di 250km/h. Non poteva mancare, inoltre, l'impianto Bang & Olufsen.
Passiamo ora al reparto tecnico: nonstante l'auto sia cresciuta in dimensioni (5,137m in lunghezza, 1,949m in altezza e 1,46m in altezza con un passo di ben 2,992m) ha fatto registrare un Cx di appena 0,26: un risultato eccellente per il tipo di vettura. Inoltre il peso è inferiore a quello della concorrenza, grazie all'utilizzo del telaio in alluminio ASF. Al debutto saranno disponibili due V8, il 4,2 FSI da 372cv e 450Nm e il 4,2 TDI da 350cv e ben 800Nm.
Grande attenzione è stata risevata ai consumi, con il V8 FSI che consuma il 15% in meno rispetto al precedente, garantendo comunque prestazioni notevoli: i due V8 coprono lo 0-100km/h rispettivamente in 5,7 e 5,5s.
Poco dopo la gamma inizierà ad ampliarsi con il 3,0 V6 TDI da 250cv e 550Nm. In un secondo momento sarà disponibile anche una versione da 204cv, con la sola trazione anteriore e che garantirà un'emissione di CO2 pari ad appena 159g/km.
Sulle versioni con la trazione quattro (quindi tutte tranne il V6 204cv) sarà disponibile, di serie o optional, il differenziale Audi Sport Differential che già abbiamo avuto modo di conoscere, mentre standard su tutte sarà il nuovo cambio Tiptronic ad 8 rapporti.
Non mancano le innovazioni dal punto di vista della sicurezza, attiva e passiva. Segnaliamo il sistema Audi Pre Sense, capace di intervenire in caso ci sia pericolo di collisione, in maniera similare al Pre-Safe di Mercedes. Il sistema di A8 è inoltre in grado di frenare, oltre ad avvertire il conducente del pericolo. Ovviamente la potenza frenante non sarà massima, a meno che il sistema non riconosca l'impatto come inevitabile: in quel caso, 1,5 secondi prima della collisione, verrà applicata la massima forza frenante, in modo da poter ridurre la velocità d'impatto e limitare i danni.
La nuova A8 farà la sua comparsa nei concessionari europei durante la primavera 2010, mentre arriverà in USA, per il momento con il solo V8 FSI, nella seconda metà del 2010.
Concludo rimandandovi al video della presentazione a Miami.

fonte: Fourtitude