Scritto da Giuseppe P. | 5/04/2009 05:41:00 PM | 0 commenti
L'attuale A3 è il modello più anziano all'interno della gamma, attualmente, ed in effetti i tempi sono maturi per iniziare a parlare dell'erede.
Il suo arrivo è previsto per il tardo 2010 e, visto l'imperante fenomeno del downsizing, su questo modello verrà riservata più attenzione rispetto alle prime due serie.
Conosciuta col codice interno A5 - o almeno così si può intuire, vista l'attuale denominazione interna di Audi -, oltre alla 3 porte, alla 5 porte Sportback e alla cabrio verrà coniata anche in una inedita carrozzeria a 4 porte, per avvicinarsi maggiormente ai gusti statunitensi. Visto di quanto è cresciuta l'attuale A4, una berlina al di sotto di essa è auspicabile.
Sotto il cofano si prevede un inedito 1.2 TFSI (che va a sostituire il vecchio 1.6), un 1.4 TFSI da 140cv, e i noti 1.8 TFSI (170cv) e 2.0 TFSI (210cv). Non mancherà la S3, che probabilmente riceverà un'iniezione di potenza fino a 280cv, e forse anche la RS3 con il 2.5 TFSI visto sulla TT-RS. Sul fronte Diesel, non c'è da escludere il nuovo 1.6 TDI, mentre senza dubbio ci sarà il noto 2.0 TDI con sistema Common-Rail, anche nella versione da 204cv. Realizzata sulla futura piattaforma MQB (sarà la prima Audi ad usarla), con ogni probabilità riceverà il nuovo cambio DSG a 7 rapporti, anche nella versione in grado di reggere le coppie più sostanziose.
Per quanto riguarda l'estetica, sembra l'head designer Wolfgang Egger abbia scelto uno stile più spigoloso rispetto all'attuale, con maggiori superfici tese, ma come sempre immediatamente riconoscibile come un Audi. La 4 porte, in particolare, riceverà un andamento del padiglione molto arcuato, in stile coupè, tuttavia senza penalizzare l'abitabilità e la capacità di carico.
Concludo rimandandovi a queste foto di WorldCarFans, pubblicate qualche tempo fa, che a mio parere -non molti sono d'accordo, tuttavia- ritraggono il primo muletto della futura A3. Il passo rimane invariato, e questo è un elemento a sfavore della mia tesi; le carreggiate allargate, invece, sono facilmente spiegabili in quest'ottica.
Altro particolare che ha attirato la mia attenzione è la targa: i muletti Audi recano la targa IN, eccezion fatta per le RS che sono invece targate HN. L'auto potrebbe provenire però da una fabbrica del Gruppo VW che non sia necessariamente Audi, visto che la piattaforma MQB servirà non solo per VW stessa, ma anche per Seat e Skoda.
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